"Che cos'è il genio? E' fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione"
AMICI MIEI atto I

mercoledì 25 novembre 2009

George Best Tribute

ricordiamo un poeta del Calcio...

domenica 20 settembre 2009

Supergrass, Tales of Endurance (album Road to Rouen)


Dedico questo pezzo a tutti gli staka ragazzi che hanno intrapreso o intraprenderanno presto un viaggio.
Ciao.

staka_Andrea

sabato 22 agosto 2009

Il mio nome è nessuno - Discorso finale

Davvero profetico...ascoltatelo tutto, una delle più belle favole dell'immortale Sergio Leone...con tanto di lezioni utili anche nella vita quotidiana.
L'ultima parte la dedico a tutti gli staka_Boys...

lo Staka_Marco

lunedì 10 agosto 2009

CENSURATO DALLE TV ITALIANE!GUARDALO TUTTO,ILLUMINANTE!5/5

non lo diciamo solo noi...

Lo Staka_Marco

giovedì 23 luglio 2009

Bryan Adams - Summer of 69

Una canzone per l'estate...

venerdì 3 luglio 2009

Lo Staka_Momento...

Responsabilita’
di Giovanni Annunziata


“La storia siamo noi, nessuno si senta offeso […] nessuno si senta escluso”
F. De Gregori


Noi siamo responsabili di tutto ciò che ci accade. Si. Può sembrare un’affermazione forte, cruda, qualcuno magari, leggendola penserà di non essere d’accordo. Eppure è proprio così. Spetta a noi, e a nessun altro prendersi la responsabilità delle cose.

Ma cosa vuol dire esattamente prendersi la responsabilità?
Essere responsabili vuol dire letteralmente essere capaci di rispondere in maniera “abile”, appropriata a qualsiasi evento. Responsabile non significa colpevole, ma capace di agire in maniera efficace.
Essere responsabili significa chiedersi sempre “Cosa posso fare io per affrontare al meglio questa situazione?”; significa scegliere i propri pensieri, le proprie azioni, e non vivere in balia degli eventi, lasciando che il proprio stato d’animo sia determinato da fattori esterni, o che alibi, scuse e giustificazioni ci impediscano di agire.


Spesso rovesciamo sugli altri le colpe di ciò che non va, o l’onere di provvedere al cambiamento. Puntiamo il dito sugli altri senza prima guardare con onesta’ dentro di noi, iniziando a cambiare noi per primi. Ci lamentiamo del traffico impazzito delle nostre città, dell’ inquinamento, dell’economia, dello stress, della salute… Ma cosa facciamo concretamente noi ogni giorno? Poco o nulla.

Anche quando facciamo (o ci sembra di fare) tanto, chiediamoci sempre se c’è qualcosa di più o di diverso che possiamo fare.
Spetta a noi cambiare le cose.

Fare la più grande rivoluzione di tutti i tempi.

Iniziare a vivere in maniera consapevole e non lasciarsi trascinare da uno stile di vita che sta ammazzando il nostro pianeta e rendendo le nostre vite frenetiche e nervose.
L’altro giorno ho visto un bimbo, non più di cinque anni, che, mentre camminava in strada con i genitori, si è chinato per raccogliere un foglio di giornale (tra le proteste della mamma…) per buttarlo in un cestino. In senso metaforico o letterale, facciamo lo stesso. Diamoci da fare.
Vogliamo un mondo migliore, iniziamo ad essere noi un pochino migliori. La storia siamo noi!



Ho trovato questo interessante articolo e lo prendo come spunto per tornare qui a scrivere, come non facevo oramai da molto tempo.
E’ da tanto che mi chiedo quanto sia sensato avere un Blog per poi non “usarlo” mai.
Mi chiedo ma soprattutto chiedo al gruppo Staka tutto, cosa vuol dire promettere cambiamento, rilancio e tant’altro attorno ad un tavolo per poi non scrivere praticamente mai su uno spazio creato a posta per “dare” qualcosa, che è nostro, a tutti.
Ha senso avere il timore di scrivere le proprie idee o peggio ancora snobbare qualcosa che è nostro?
Cos’è?
Mancanza di coraggio? Svogliatezza?
Chiedo a tutti i componenti dello Staka Team e solo a loro, di trovare la forza per scrivere qui due righe e spiegarmi le proprie ragioni, chiedo serietà nei commenti. Io credo che ognuno sia libero di dire e fare ciò che vuole, ma credo anche che RadioStaka meriti più rispetto poiché quando nacque e quando “rinacque” fu circondato di idee, di voglia di fare. Ora dove sono?
O ci state e contribuite oppure, tranquillamente e con tutto il rispetto, potete lasciare. Ma vi pregherei almeno di avere la faccia per dirlo qui.

Grazie.

Lo Staka_Marco

giovedì 18 giugno 2009

Oasis - Don't look back in anger

Cari lettori di RadioStaka, questo il mio personalissimo regalo per i miei 27 anni...tanto so che la mia radio preferita me lo permette ; -)...

giovedì 11 giugno 2009

Enrico Berlinguer in Abruzzo. 1972 - 1982

11 giugno 1984 - 11 giugno 2009

25 anni fa....in ricordo di uno dei padri della nostra Nazione, quando ancora si poteva chiamare tale...CIAO ENRICO!

"Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno".

"La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico".

"I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela".

Lo Staka_Marco

giovedì 28 maggio 2009

Domani 21 Aprile 2009 Artisti uniti per l'Abruzzo

Per l' ABRUZZO

lunedì 11 maggio 2009

Migranti noi


Articolo tratto da rainews24.rai.it di commovente e preoccupante attualità:

- "Non amano l'acqua, molti di loro puzzano perché tengono lo stesso vestito per molte settimane.
Si costruiscono baracche di legno ed alluminio nelle periferie delle città dove vivono, vicini gli uni agli altri.
Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti.
Si presentano di solito in due e cercano una stanza con uso di cucina. Dopo pochi giorni diventano quattro, sei, dieci.
Tra loro parlano lingue a noi incomprensibili, probabilmente antichi dialetti.
Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l'elemosina ma sovente davanti alle chiese donne vestite di scuro e uomini quasi sempre anziani invocano pietà, con toni lamentosi e petulanti.
Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro.
Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti. Le nostre donne li evitano non solo perché poco attraenti e selvatici ma perché si è diffusa la voce di alcuni stupri consumati dopo agguati in strade periferiche quando le donne tornano dal lavoro.
I nostri governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel nostro paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, attività criminali".
La relazione così prosegue: "Propongo che si privilegino i veneti e i lombardi, tardi di comprendonio e ignoranti ma disposti più di altri a lavorare. Si adattano ad abitazioni
che gli americani rifiutano pur che le famiglie rimangano unite e non contestano il salario. Gli altri, quelli ai quali è riferita gran parte di questa prima relazione, provengono dal sud dell'Italia. Vi invito a controllare i documenti di provenienza e a rimpatriare i più.
La nostra sicurezza deve essere la prima preoccupazione".
Il testo è tratto da una relazione dell'Ispettorato per l'Immigrazione del Congresso americano sugli immigrati italiani negli Stati Uniti, Ottobre 1912 -

fonte http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=117881


staka_Andrea

domenica 10 maggio 2009

Pink Floyd - Mother (Live)

RadioStaka vuole dedicare questa perla a tutte le mamme del mondo...perchè quelle si che sono le unica SANTE!!!

martedì 5 maggio 2009

Metro_Borghi



Cari amici desideriamo invitarvi a partecipare alla presentazione del workshop Pescara Metro-Borghi, una valida occasione per confrontarci sul tema delle emergenze urbane e sul ruolo dell'architettura storica minore all'interno della città contemporanea.
Nello specifico il workshop (che si svolgerà a settembre) si occuperà delle due aree di Borgo marino nord (vicino la chiesa di S.Andrea) e del Castello-filanda in via Molte Bolza (vicino l'ospedale).

staka_Andrea

venerdì 17 aprile 2009

Radiohead - The Rip (Portishead cover)

Amici di Radio_Staka, ascoltate questo bel pezzo dei Portishead rifatto dai Radiohead. Da notare 2 cose: La voce di Thom Yorke, più che una voce uno strumento musicale, e per gli "appassionati" in basso a destra poggiato sul tavolo c'è sempre lui... :)

mercoledì 8 aprile 2009

SENZA TITOLO

Anche Radio_Staka vuole esprimere, seppur nel suo piccolo e limitato spazio, la propria vicinanza agli uomini e alle donne colpite da questa indescrivibile situazione.
L'indifferenza non fà parte delle persone, delle persone vere.
L'indifferenza è un sentimento malvagio, disonesto, perfido.
Non è un sentimento.
Vorrei dire parecchie cose, mi fermo qui. E' meglio.

Il Boz

martedì 7 aprile 2009

Risultati sondaggi !!!

Chi preferite fra queste trasmissioni satiriche?

1. Mai dire grande fratello (voti 5)
2. Striscia la notizia (voti 3)
3. Zelig (voti 2)
4. Colorado (voti 1)


Chi preferite fra queste trasmissioni di approfondimento?

1. Annozero (voti 4)
2. Report (voti 3)
3. Ballarò/L'Infedele (voti 1)

martedì 31 marzo 2009

Oasis - The Hindu Times - Roma

Di un 1 Maggio a Roma con gli Oasis...qualche annetto fa, se non erro 2002 o al max il 2003...notare l'ingresso di Liam è particolarmente a tema...

lunedì 30 marzo 2009

Risultati sondaggi !!!

Chi preferite fra questi cartoons?

1. Ken il guerriero/The Simpsons (voti 5)
2. Lupin (voti 2)
3. Holly e Benji (voti 0)


Chi preferite fra questi supereroi?

1. Spiderman (voti 5)
2. Superman (voti 3)
3. Batman (voti 2)
4. Hulk (voti 1)

giovedì 19 marzo 2009

DIVAGAZIONE \ 2

Eccoolo il concept del nuovo "Piano" Casa, copiato ben bene. Da notare al secondo 10 un vero e proprio spunto progettuale concreto...cosa chiedere di più. Piano Casa, tutto sopra di te.

StakA_NTONIO

domenica 15 marzo 2009

Ce l'ho con...(4)

gutbesserwasser.freeblog.hu


Lo Staka_Marco


Cari lettori, questa volta ce l’ho con la Televisione Italiana, un discorso ovvio, ma troppo spesso sottovalutato dal “cittadino medio”.
E’ di qualche sera fa il pezzo sul Tg3 che parla di una ricerca fatta da “Medici Senza Frontiere”, i quali denunciano il fatto che molte Tv e Tg italiani danno troppo spazio alle vicende di gossip a discapito delle varie e lodevoli iniziative messe in campo da “M S F” e altre organizzazioni di questo tipo, con il risultato che, ad oggi, la sensibilità del cittadino viene parzialmente dirottata o peggio ancora repressa e quindi le varie campagne pro Terzo Mondo vanno a farsi benedire poiché in Italia ci si chiede se sia meglio “Amici” o “X-Factor” oppure si parla troppo di Briatore e Corona…mah!
Siamo un paese ignorante allora, o lo siamo o lo vogliamo essere, visto che secondo questi dati preferiamo scegliere programmi qualitativamente scarsi piuttosto che programmi si cultura generale o di informazione.
Ma questa è la nostra Italia, le nuove generazioni si stanno plasmando sotto messaggi pazzeschi. Sembra di vivere dentro “1984” di Orwell!!!
Stiamo facendo la fine di bambocci ignoranti, svegliamoci!
Basta con le finte icone!
Non è possibile che nel 2009 una massa di “furbi” bugiardi e racconta balle ci governino e formino le menti delle nuove generazioni con prodotti scarsi nelle Reti Tv. I Tg fanno sempre più schifo e le notizie sono sempre più mirate e strumentalizzate.
Avete notato che non si parla più di morti sul lavoro? Perché non ce ne sono più?
No perché non serve parlarne ora.
E tanto altro…svegliamoci!
Facciamola una maledetta rivoluzione Culturale diamine!

lunedì 9 marzo 2009

DIVAGAZIONE \ 1

Venezia, arsenale 25 ottobre 2008


SENIOR

Ai vecchi
tutto è troppo.
Una lacrima nella fenditura
della roccia può vincere
la sete quando è così scarsa. Fine
e vigilia della fine chiedono
poco, parlano basso.
Ma noi, nel pieno dell'età,
nella fornace dei tempi, noi? Pensaci.

Mario Luzi - Senior
da "Dal fondo delle campagne" 1965

Staka_Antonio

mercoledì 4 marzo 2009

ARCHITECTURE&FOOD

http://www.flickr.com/photos/puck90/

Cari amici di radio staka e cari studenti fuori sede che ogni giorno siete alle prese con i fornelli a pranzo e a cena, è con immenso piacere che diamo il via ad una nuova rubrica, ARCHITECTURE&FOOD, spazio dedicato alla cucina come non l’avete mai assaggiata. I post che si occuperanno di questo tema non vogliono dare consigli su come preparare un buon piatto, per quello pensiamo che la rete sia più che sufficiente. Il problema che ci poniamo è: come valutare la qualità di una cucina intesa come spazio che faciliti e renda piacevole la preparazione dei cibi? Quali risposte può dare l’Architettura a tal proposito? Molti sottovalutano l’importanza dell’armonia che una cucina ben concepita può creare. Spesso accade che quando al suo interno vengono a mancare alcune componenti, apparentemente non necessarie, si generano stress e disagio che contribuiscono ad abbassare la qualità del vivere quotidiano. Lascio a voi le considerazioni, con la speranza che alla fine si riesca a trovare insieme una sintesi costruttiva.
Lo staka_Alessio

lunedì 23 febbraio 2009

Lo Staka_Momento...

Dello Staka_Marco

Quella sottile linea fra realtà e paranoia…

Cari lettori, dopo la scorpacciata di novità eccovi uno di quei post su cui riflettere un po’, stile vecchio se vogliamo…

Sapete quando vi passa davanti quel periodo così brutto che ogni mattina desiderate solo restare a letto a fissare il soffitto, magari con un bel pezzo di quelli spezza cuori?
Invece vi alzate, vi guardate allo specchio, pensate che non va, poi preparate un caffè che non vi sveglierà, fate una colazione semplice perché non vi va ma comunque avete fame…
Sarà stress?
Ecco diciamo che un uomo "X" vive questo momento da tempo, si analizza cercando speranzose soluzioni nelle parole di conforto degli amici, ma non le trova.
Allora sbuffa e cerca di far capire al mondo la sua rabbia con qualche frase fatta, ma non ci riesce.
Tenta un tuffo nella musica, ma questa oramai non gli dice più granché.
Poi inizia a pensare, si sente solo, è circondato da amici e parenti ma comunque si sente solo.
Sono in mezzo alla gente…poi riflette meglio e si chiede: ma la sua solitudine sarà solo frutto di una sua paranoia o solo la più triste delle realtà?

Non trova risposta...si spegne la luce.

Vorrei dedicare questo pensiero ad una persona scomparsa di recente che era realmente sola.
Spero tu possa trovare ora quella serenità che ti è sempre mancata, lì…ovunque tu sia.

"qui giace un crociato
spada e cippo coperti
dalla verzura dell'oblio"...

giovedì 19 febbraio 2009

RELAZIONI #1

Staka_compagni e non solo,
pubblico questo pensiero come numero primo di una rubrica sull'architettura e le sue poliedriche relazioni.
Questa è una breve riflessione sul rapporto arte/architettura (visti anke gli ultimi casi tristemente noti che hanno riguardato la bella Pescarina).

ARCHITETTURA, APERTA.

La linea ed il colore. Due parole e due significati diversi, un'unica visione.
La linea ed il colore sono i due strumenti che il pittore Mondrian poneva alla base del suo sentire. Ma la linea e il colore sono anche due vocaboli di una medesima lingua, quella di Architettura. Un esempio semplice per rintracciare un medesimo sentire, una forza che muove ed unisce due esperienze.
Non è difficile scoprire periodi dove i due Universi hanno percorso una strada comune, si sono incrociati, sovrapposti; spesso periodi carichi di drammaticità, violenza, povertà, ma dove Arte e Architettura hanno insieme mostrato una via, un sentiero da percorrere. Bauhaus lo prova.
Questa capacità immaginifica, la creatività di vedere dentro la finestra dell'opera d'Arte ed allo stesso tempo oltre la mera costruzione di un edificio è ciò che unisce i due mondi visivi, quello di Arte e Architettura.
Come il bambino del piccolo principe di fronte ad un disegno dove tutti vedono un banale cappello, lui un elefante dentro a un boa.
Architettura si nutre di esperienze diverse, si arricchisce dei contributi scientifici e tecnici, per questo costituisce un pianeta a sè pur restando un mestiere d'Arte.
Ma Architettura non nasce come espressione di stile, come volontà di stupire o di autocelebrare l'autore.
Architettura non è indifferente ad un luogo, ad un ambiente, ad una storia.
No, Architettura contiene tutto questo.
Non è possibile acquistarLa come un quadro, una scultura e disporla nel tessuto di questa o quella città.
Così Arte nasce da espressioni di tendenze storiche, di strutture politiche ed economiche di un'epoca, che l'hanno caricata di significati propri non fini a se stessi e quasi mai banali, neppure nel nostro tempo, così veloce e disordinato.
E se c'è opera d'Arte aperta a quanti sono coloro che l'osservano e l'interpretano, ogni progetto non termina con la costruzione ma si gonfia di emozione o di una fantasia incompiuta, l'Architettura.

                     Composizione in giallo, blu, rosso. Piet Mondrian

E voi cosa pensate?

Lo Staka_Boz

mercoledì 18 febbraio 2009

Pescara sotto la neve...

Dalla finestra di casa...

Lo Staka_Mario

martedì 3 febbraio 2009

RadioStaka...the New Age!

re-inizio
In occasione del suo compleanno
RadioStaka si rifà il look!!!

lunedì 2 febbraio 2009

POSSIBILI SCENARI...?!?

Guardate un pò chi ha vinto il concorso...!!!
É ufficiale, sarà il team guidato da Rosario Pavia composto da Matteo di Venosa, Guendalina Salimei e Francesca Contuzzi (T-Studio) assieme a Cooprogetti Scrl,a progettare il Centro Servizi Polivalente per usi portuali del Molo San Cataldo nel Porto di Taranto.Nel complesso il centro avrà una struttura dalla forma fluida, composta da volumi protesi verso il mare e verso la città.
La struttura polifunzionale proposta dal progetto vincitoreè stata pensata per integrarsi il più possibile al nuovo assetto del fronte mare della città pugliese, anch’esso oggetto di progettazione da parte del team. “Il recupero del molo S. Cataldo come waterfront si pone l'obiettivo di reintegrare la città di Taranto al suo porto, attraverso un sistema di interconnessione pedonale che dal molo S. Eligio e Piazza Fontana si sviluppa fino all'estremità del molo S. Cataldo dove è collocata la statua del santo.
Complimenti ai prof per la vittoria e per il premio pari a 44 mila euro...

DITE LA VOSTRA.

PER SAPERNE DI PIU':


Lo Staka_Mario

venerdì 30 gennaio 2009

Lo Staka_Momento...

dello Staka_Marco.


Let It Be

When I find myself in times of trouble
Mother Mary comes to me
Speaking words of wisdom, let it be.
And in my hour of darkness
She is standing right in front of me
Speaking words of wisdom, let it be.
Let it be, let it be.
Whisper words of wisdom, let it be.
And when the broken hearted people
Living in the world agree,
There will be an answer, let it be.
For though they may be parted there is
Still a chance that they will see
There will be an answer, let it be.
Let it be, let it be. Yeah
There will be an answer, let it be.
And when the night is cloudy,
There is still a light that shines on me,
Shine on until tomorrow, let it be.
I wake up to the sound of music
Mother Mary comes to me
Speaking words of wisdom, let it be.
Let it be, let it be.
There will be an answer, let it be.
Let it be, let it be,
Whisper words of wisdom, let it be.

Lascia che sia

Quando cerco me stesso in periodi difficili
Madre Maria viene da me
Dicendo parole di saggezza, lascia che sia
E nella mia ora buia è
Proprio di fronte a me,
Dicendo parole di saggezza, lascia che sia
Lascia che sia, lascia che sia, lascia che sia, lascia che sia
Sussurrando parole di saggezza, lascia che sia.
E quando tutte le persone dal cuore infranto
Che vivono sulla terra si trovano d'accordo
Ci sarà una risposta, lascia che sia
Perché anche se sono isolate
Vedranno che per loro c'è ancora un'opportunità
Ci sarà una risposta, lascia che sia
Lascia che sia, lascia che sia, lascia che sia, lascia che sia
Ci sarà una risposta, lascia che sia
E quando la notte è cupa c'è
Ancora una luce che risplende su di me
Splenderà fino a domani, lascia che sia
Mi sveglio al suono della musica
Madre Maria viene da me
Pronunciando parole di saggezza, lascia che sia
Lascia che sia, lascia che sia, lascia che sia, lascia che sia
Ci sarà una risposta, lascia che sia
Lascia che sia, lascia che sia, lascia che sia, lascia che sia
Dicendo parole di saggezza, lascia che sia.

domenica 25 gennaio 2009

POSSIBILI SCENARI...?!?



Si è concluso con la vittoria di Zaha Hadid Architects
il concorso internazionale in due fasi per la progettazione
della nuova capitaneria di porto di Antwerp (Belgio).
Nel complesso la nuova struttura, lunga 111 m, profonda 24 e alta 46 m, si “distenderà” su una superficie totale pari a 12,800metri quadri (di cui 6.600 occupati dalla ex caserma).
La giuria ha scelto il progetto di Zaha Hadid Architects poiché preserva il più possibile l’identità dell’edificio storico in quanto monumento, aggiungendo un nuovo elemento architettonico che caratterizzerà il sito di destinazione. La commissione ha fiducia che un team quale Zaha Hadid Architects riesca a sviluppare ulteriormente il progetto, in modo tale da realizzare un volume di elevata qualità architettonica,
che funga da ‘vetrina’ per le attività dell’autorità portuale.
Il costo complessivo dei lavori di realizzazione del progetto è stimato attorno ai 31,5 milioni di euro. Il progetto sarà completato entro il 2013.

DITE LA VOSTRA.

PER SAPERNE DI PIU':
http://www.archiportale.com/News/schedanews.asp?idDoc=13808&IDCAT=37

Lo Staka_Mario

sabato 10 gennaio 2009

Il tema del ... Very English



John Lennon o Paul McCartney?
(dal video "How do you sleep" di Lennon chiaramente si capisce la mia preferenza, in aperto contrasto con lo staka_antonio!!!)


Andrea