"Che cos'è il genio? E' fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione"
AMICI MIEI atto I

sabato 17 febbraio 2007

Lo Staka_Momento

di Staka_Marco

Cari amici, ringraziando il mio amico (quasi fratello) Alessio Di Genova, eccovi un paradosso su cui riflettere, se volete. Prima di dire la mia aspetterò i vostri commenti, spero ne arrivino tanti.

Una volta Charlie Chaplin andò a Montecarlo per partecipare, in incognito, ad una gara di sosia...arrivò terzo!!!

Rifletteteci, non sprecate le vostre utili riflessioni...


LA RIVOLUZIONE SECONDO SERGIO LEONE STAKA_ANTONIO

Nell'elenco staka_film c'è stata una dimenticanza, non ho inserito "Gìù la testa" del grande Sergio Leone; prima di modificare l'elenco cerco di rimediare inserendo una frase tratta dal film, che potrebbe benissimo trovarsi in un libro di storia, di filosofia o di letteratura.
"Rivoluzione? Rivoluzione? Per favore, non parlarmi tu di rivoluzione! Io so benissimo cosa sono e come cominciano: c'e qualcuno che sa leggere i libri che va da quelli che non sanno leggere i libri, che poi sono i poveracci, e gli dice: "Oh,oh qui è venuto il momento di cambiare tutto" [...] Io so quello che dico, ci son cresciuto in mezzo, alle rivoluzioni. Quelli che leggono i libri vanno da quelli che non leggono i libri, i poveracci, e gli dicono: " Qui bisogna cambiare tutto " e la povera gente fa il cambiamento. E poi i piu' furbi di quelli che leggono i libri si siedono intorno a un tavolo, e parlano, parlano, e mangiano. Parlano e mangiano! E intanto che fine ha fatto la povera gente? Tutti morti! Ecco la tua rivoluzione! Quindi per favore, non parlarmi piu' di rivoluzione...E porca troia, lo sai che succede dopo? Niente...tutto torna come prima".
tratto da GIU' LA TESTA di S.Leone

venerdì 16 febbraio 2007

Lo Staka_Momento

...aspettando Carlesia...

foto presa dal sito www.lannaronca.it

"...la distanza rende cara l'amicizia...

...la lontananza la fa più dolce..."

(Sergio Leone)

...dedicato a Carla ed Alessia...

...care nostre amiche lontane...

...sempre dolci, da RadioStaka...

giovedì 15 febbraio 2007

Lo Staka_Marco risponde...

Ciao ragazzi, questo spazio è tutto dedicato a voi, si proprio a voi 4 gatti che qualche volta mi fate la santa grazia di commentare i miei post...
Allora voglio cominciare ringraziando 6gg, per aver notato che scrivo solo io, beh forse sono l'unico che in questo momento ha un po' di tempo libero, ma spingerò per far scrivere qualcosa a quelli li...ps: FORZA JUVE!!!!
pps: auguri per il tuo compleanno, che è stato il 14 (ieri).
Ora voglio rispondere a Sasu, che si ostina a non capire niente di quello che gli dico, ma questo oramai accade da circa 10 anni o più.
L'articolo "essere Noel Gallagher" non voleva essere una pubblicità per un gruppo che non ne ha bisogno, ma era un tentativo (a questo punto non riuscito) di far capire, o di far notare, quella strana sensazione che ti attraversa il midollo quando ascolti un pezzo bellissimo, che poi può essere di chiunque, e che ti fa immaginare di essere lì, o di essere in un qualsiasi altro posto meraviglioso, che può essere anche il tuo pontile. E anche quella straordinaria capacità che ha un cantante, nel trasmettere emozioni, anche solo con una chitarra.
Questo era il senso dell'articolo, ma visto la musica che ascolti non potevo pretendere di più.
ps: non ci sono commenti perché mi ero dimenticato di rendere il pezzo aperto a commenti!
In ultima, ma non per importanza Angelina nostra, lascia perdere la mia Juve altrimenti si litiga, l'articolo sulla mia squadra del cuore non l'ho scritto io, leggere bene il nome please, sugli Oasis devo ancora darti quei famosi cd, allora si che per te saranno veramente "emozionanti".
In ultimo vi consiglio di leggere un po' di Dylan Dog, e scoprirete che non è solo un semplice fumetto, e forse un giorno, se mi sentirò in vena ve ne parlerò.
Grazie a tutti, e spero di non aver offeso nessuno, ma chi mi conosce sa come sono fatto, sa che non c'era malignità nelle mie parole, perché voglio bene a tutti, ma sa anche che certi nervi non vanno toccati...forza JUVE!!!!

mercoledì 14 febbraio 2007

Lo Staka_Momento



di Staka_Marco

"...è difficile spiegare come
l'assurdo possa lentamente
infiltrarsi nella realtà,
fino a sembrare
del tutto normale..."
di Tiziano Sclavi,
Dylan Dog no. 7
"LA ZONA DEL CREPUSCOLO"

martedì 13 febbraio 2007

Lo Staka_Momento Essere Noel Gallagher di Staka_Marco

Avete un mito? Avete mai sognato di essere anche solo per un istante come lui? Beh a me succede spesso, sogno spessissimo di trovare la famosa lampada col genio per chiedergli un solo ed unico desiderio, avere il talento di Noel Gallagher! Ma non per fama, non per soldi, solo e soltanto per riuscire ad esprimere quelle infinite emozioni che ho dentro, solo e soltanto per riuscire a farvi capire con la mia musica, e con quella sua straordinaria voce il mio mondo, il mio modo di vedere la vita, il mio modo di amare, odiare, la mia malinconia, la mia gioia di vivere, insomma come i poeti di un tempo, regalarvi emozioni (Emotion). Proprio come lui fa, almeno con me... Ecco, questo è il mio pensiero, perchè la musica non è solo allegria, balli, fare casino, la musica è sentimento, è vita! Questo è il mio modo di vedere...vorrei essere Noel Gallagher, per potervi cantare le mie emozioni.

Lo Staka_Momento Un motivo per riflettere...di Staka_Marco


Tutti abbiamo sentito e visto in TV gli ultimi fattacci che hanno coinvolto il mondo del calcio.
Risse, botte, petardi, spranghe di ferro lunghe 50cm, fumogeni...qualcuno ha dimenticato cos'è lo sport, e cosa esso significhi, e rappresenti.
Per l'atleta l'evento sportivo è il culmine di un periodo di estrema fatica, e di una vita di sacrifici, può vincere, può perdere, ma il vero atleta se la prende solo con se stesso, e trasforma la rabbia in grinta, per cercare la vittoria.
Per il tifoso la partita è quell'evento che si aspetta per giorni, per settimane, per mesi, e per il vero appassionato la squadra del cuore è come il vero amore, non lo si dimentica mai, ci fa emozionare sempre. Ci può dare un'esplosione di gioia incredibile, quando arriva la vittoria tanto attesa.
Serenità, tranquillità, gioia.
E quando invece arriva una sconfitta, quella ci pesa, eh quanto ci pesa, tristezza, rabbia, pianto...sembra tutto troppo esagerato...ma solo per chi non è tifoso, ma per il tifoso vero, questa è vita! Ma senza violenza.
Quelli che stanno infangando il nome del calcio, quelli che vanno allo stadio per picchiare chiunque non sia della sua stessa squadra, o attaccare chiunque stia lavorando per garantire sicurezza, beh quelli non sono tifosi!
Quelli sono terroristi del calcio!
Questo non c'entra niente con lo sport!
Quando vai allo stadio con l'idea di picchiare qualcuno, sei già nel torto, non sei più un tifoso, e stai facendo del male a te stesso, al tuo prossimo, e a tutto quello che ami...lo sport.