"Che cos'è il genio? E' fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione"
AMICI MIEI atto I

mercoledì 4 giugno 2008

Lo Staka_Momento

dello Staka_Marco

Cari lettori, care lettrici,
avete mai pensato al nefasto comportamento del tempo e del destino?
In questi giorni stavo riflettendo un pò su alcune cose, avete mai pensato a quant'è bello il nostro periodo universitario (o comunque giovanile)?

Siamo travolti in continuazione da vortici di stress continui, preoccupazioni costanti, notti insonne, nervoso continuo che causa la rovina del nostro fegato.
Ma voglio metterci anche le belle esperienze come le nuove amicizie, la crescita costante del nostro "io" sempre affamato di cultura, le feste, la birra, nuovi amori...
Le più belle esperienze della nostra gioventù però credo siano altre, cose più profonde, cose che ci fanno ragionare tutti insieme che ci fanno litigare che ci affascinano...cose che io amo chiamare le nostre idee. Si possono chiamare anche i nostri sogni, i nostri ideali...

Ecco le mie riflessioni mi hanno portato alcune domande: che fine faranno?
Voi ci pensate al futuro? E non parlo solo di lavoro, di famiglia;
Fra vent'anni avremo gli stessi sogni? Ci comporteremo come diciamo oggi?
Rispetto, onestà, inventiva, passione...tutto ciò resterà?

Io personalmente sono molto pessimista.
Crescendo, a mio avviso, corriamo il costante rischio di perdere le nostre identità...e tutto ciò sinceramente mi spaventa.

Guardavo un film di Carlo Verdone "Compagni di scuola" targato 1988, questo film parla di alcuni compagni di classe che un giorno decidono di ritrovarsi, di fare una rimpatriata per vedere come sono diventati col passare del tempo...per autoconvincersi di essere sempre gli stessi, chiaramente verrà fuori un'altra verità alla fine del film...

Ecco il bambino che è in me ora è cresciuto ed è diverso, è diventato ragazzo prima, uomo poi...ma una volta adulto chi sarò?

voi che ne pensate?....