"Che cos'è il genio? E' fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione"
AMICI MIEI atto I

martedì 30 dicembre 2008

Imagine

RadioStaka vuole regalare a tutti coloro che almeno una volta l'hanno sbirciata, questo video...con la speranza che il 2009 sia fantastico per tutti, sia un anno migliore, ricco di amore e di serenità.
Faccio una proposta a tutti, facciamo un regalo al mondo tutto: reciclare, donare, amare...torniamo umani.
Buon anno a tutti...da RadioStaka.

Lo Staka_Marco (dedico il video a tutti gli amici)

giovedì 25 dicembre 2008

Buon Natale a tutti!!!

lunedì 1 dicembre 2008

Foto_Commento#1

[monumento caduti nassiriya a pescara]


Cari amici di Radiostaka, vorrei condividere con voi un po di foto che ogni tanto ho il piacere di scattare, aprendo questa piccola rubrica che ci può dare la possibilità di esprimerci sugli aspetti molteplici dell'architettura che ogni tanto osserviamo guardandoci intorno. 

Apro la rubrica con il Monumento ai caduti di Nassiriya vicino al tribunale di Pescara. Il progetto è firmato dal prof. G.D'Ardia ed è stato inaugurato il 9 ottobre 2008. Devo confessare che l'impatto dal vivo è stato molto buono, l'idea di instabilità applicata ad una struttura così massiccia probabilmente trasferisce in pieno il messaggio (l'intero blocco viene sorretto in un unico incastro). Sono stati  utilizzati materiali rudi, ruvidi e rugginosi, forse con il chiaro intento di favorirne l'usura nel tempo così da enfatizzarne la severità.

Se devo essere sincero mi piace molto la semplicità dell'insieme, fatto di pochi segni ma abbastanza chiari nel messaggio, che quindi arriva facilmente a chiunque lo osservi. Mi affascina che il messaggio arrivi tramite la sensazione che si prova girandoci intorno e passandoci sotto, e non leggendo la critica sull'opera.

Probabilmente un po' fuori scala, ma credo che rientri nell'insieme dei segnali che si vogliono trasferire. Il tutto poggia a terra su una distesa di pietre nere, che mi piace molto soprattutto se paragonata a quei monumenti ai caduti immersi in giardinetti molto "american funeral style". Mi sembra più originale.


Voi che ne pensate?




Andrea

lunedì 10 novembre 2008

Ce l'ho con...(3)

Cari lettori...
non è certo con gioia che torno a ripresentarvi questa rubrica di dubbio valore, ma tant'è che, ultimamente, leggendo i giornali sono rimasto davvero sconcertato.
Sarò viziato dalla mia natura rossa ma adesso ce l'ho proprio con il governo italiano.
Perchè?
Il nostro Governo, questo e non quello precedente, legittima gli atti di violenza di gruppi prepotenti (non scrivo, per rispetto del Blog, di quale fazione sto parlando), tollerando il loro modo di fare richiamandoli con semplici comunicati stampa, però quando gli studenti organizzano delle manifestazioni pacifiste nelle scuole e nelle Università ecco scendere in campo la polizia...vabbè.
Vogliamo parlare di AlItalia? La più grossa truffa del secolo!
Promesse false, illusione costante di un futuro migliore e più sicuro, trattative che sembrano ultimatum degni del peggior regime…e il prestito ponte?
Soldi tolti a noi cittadini, alle scuole, alla ricerca…soluzione poi che troverà anche il parere negativo della comunità Europea…ma non vi preoccupate! Ci pensa il sommo!!!
Vogliamo parlare della scuola?
L’ultima riforma Gelmini ha scatenato (giustamente) la protesta di tutto il mondo studentesco italiano. Non voglio entrare nei particolari del ddl anche perché oramai è sulla bocca di tutti, ma la cosa che mi irrita di più è la totale mancanza di rispetto che il Governo mostra nei confronti di chi rappresenta; anche se questi non ti hanno votato non significa che li devi ignorare o far picchiare se esercitano un diritto sacrosanto che può essere una protesta civile.
In merito poi agli scontri, beh secondo me si è creata una situazione di tensione alta causata appunto dalla mancanza di interesse, da parte del Governo, dalle ripetute offese ricevute dal movimento studentesco (siamo stati definiti ignoranti che usiamo la protesta per non andare a scuola), e dall’intervento sciagurato di alcuni movimenti che proprio non vogliono abbandonare quelle logiche ultra vecchie che oramai sono figlie del loro tempo e che portano ad un livello di inciviltà assurdo.
Spero proprio che l’Italia si svegli, siamo governati male, a Roma c’è qualcuno che non pensa al popolo ma ai propri interessi e per mantenere questo stato di silenzio assenso cerca di teleguidare l’opinione pubblica con giornali e Tg praticamente di parte.
Poi un pensiero alla vittoria di Barack Obama, su tutti i giornali e siti del mondo parlano di svolta, di cambiamento…si è vero, io stesso non avrei scommesso un cent sulla sua vittoria, credevo che la natura ancora razzista del popolo Americano c’avrebbe regalato un altro repubblicano alla Casa Bianca, invece no…io sinceramente la vivo con curiosità questa situazione, curiosità e speranza, forse la stessa che sentivano coloro che hanno sperato in Kennedy, sperando non finisca allo stesso modo ovvio, io credo in Barack Obama, credo nelle sue idee e nelle sue parole, ora speriamo che non debba mai scrivere un post come questo su di lui…non mi deludere.
Ultime riflessioni da regalare al sommo: caro illuminato, primo il Presidente eletto degli Stati Uniti d’America non è abbronzato, secondo non credo lei possa dargli dei consigli perché già la situazione è tragica se poi le vogliamo affossare ancor di più…no su! Non mi sembra il caso.
Poi ho saputo che ha fermato un gruppetto di manifestanti a Roma e che con il sorriso fra le labbra ha promesso, con il suo solito slancio di carisma, che c’avrebbe pensato lui alla Gelmini…ma quei ragazzi erano forse le statue di qualche museo?

Scusate se sono stato troppo lungo.

Lo Staka_Marco

sabato 25 ottobre 2008

Live from Venice ...

venerdì 17 ottobre 2008

We are the Ones (Barack Obama song)

Io ci credo ancora...sarò pazzo ma potrebbe cambiare l'America.
Sempre che l'America voglia cambiare...

Lo Staka_Marco

lunedì 29 settembre 2008

Ocean Colour Scene - The Riverboat Song

Cari lettori, visto che ci chiamiamo RADIOStaka voglio proporvi un gruppo inglese che scommetto ben pochi conoscono.

Questa band dal sound molto vicino (chiaramente) allo stile britpop degli Oasis, ma anche Coldplay e Verve ma anche un pizzico di rock dei mitici The Who!

Questo video lo dedico al mio carissimo amico Alessandro Fragassi, la sua infinita conoscenza musicale continua a stupirmi giorno dopo giorno.

Caro Staka_Antonio l'amico Ale mi ha personalmente chiesto di porre alla tua attenzione questo gruppo in modo da avere una tua impressione su questa vecchia band da lui scoperta...quindi non deludermi!

Forse non vi piacerà, ma se almeno ho stuzzicato la vostra curiosità potrete ascoltare altri pezzi degli Ocean Colour Scene su youtube...per chi poi è un romantico come me, vi consiglio Better Day.
Buon ascolto...

Lo Staka_Marco

lunedì 22 settembre 2008

Lo Staka_Momento...


dello Staka_Marco


IL VIANDANTE SUL MARE DI NEBBIA


Cari lettori, torno all’attività presentandovi un dipinto che mi ha molto colpito quando il prof di Restauro lo presentò come esempio per le tematiche nuove del Romanticismo…
Il dipinto che vi presento è “Il Viandante sul mare di nebbia” di Caspar David Friedrich (1818).
Mi ha colpito subito, soprattutto la sua interpretazione, molti ritengono che in quest’opera l’autore cerchi di porre l’uomo non più al centro del mondo, ma al contrario, prova a dimostrare come l’uomo sia piccolo di fronte alla bellezza, all’infinita grandezza della natura.
Era un po’ come un bagno d’umiltà ammettendo che non siamo certo noi i padroni del mondo, ma viceversa…cosa che forse oggi ben pochi comprendono.
Altri, invece, la vedono come la solitudine dell’uomo di fronte al mondo che ci circonda che per quanto lo si può girare sarà sempre una grande incognita.

Dopo questa gradita premessa ecco il tema che vorrei presentarvi…beh più che un tema è una mia riflessione.

Un mio carissimo amico di recente mi ha fatto notare come ultimamente sono sembrato molto triste, come nel mio modo di fare apparissi molto solo.
Forse.
O forse è solo che in questo periodo io mi senta un po’ come il viandante d’innanzi al mio “mare di nebbia”.
Mi sento arrivato su una delle tante cime che la catena montuosa della vita ci presenta, sto lì, miro il panorama, penso un po’ a me, a ciò che mi circonda, a quello che farò o non farò del mio futuro…a coloro che mi circondano…insomma problemi che tutti noi prima o poi ci troviamo davanti.
Solo che uno dei miei tanti difetti è che analizzo troppo…le persone soprattutto.
Ora sono convinto che l’anonimo di turno troverà molto divertente sparare la solita battuta, ma vi chiedo (con arrogante coraggio) voi come vi sentite oggi?
Come la vedete la vostra vita?
Vi serve un bagno d’umiltà o siete fieri di quello che c’è alle vostre spalle e siete pronti ad affrontare con grinta l’infinito che vi aspetta?

Immedesimatevi nel viandante e immaginate…potrebbe essere una bell’esperienza.

P.S.: chiedo scusa a tutti coloro che culturalmente sono superiori al sottoscritto se in questo testo troveranno errori…sono tutto un difetto, ma soprattutto sono un ignorante…

martedì 16 settembre 2008

Ciao Richard


Cari amici dello Staka Team, l'estate è terminata e con lei se ne sono andate via anche le vacanze. Spero vi siate rigenerati tutti abbastanza da affrontare con la solita grinta queste ultime battute accademiche (purtroppo non ultime per tutti).
A tal proposito vi ricordo con piacere la famosa teoria della "vriciatura", fondata dalla sezione restauro dello stakateam, la quale può essere utilissima fin dall'inizio di questo nuovo anno accademico.
La suddetta teoria, se applicata (preferibilmente ai laboratori), comporta un lavoro continuo e assiduo, martellante e testardo, fatto di continue accelerazioni di "sboronaggine", ma assicura un risultato di ottima qualità e di sicura soddisfazione, in quanto ottenuto quasi con la forza. Si arriva alla fine abbastanza provati, ma ne vale di certo la pena.

Per chiudere, come non ricordare cari amici miei la scomparsa di RICHARD WRIGHT, tastierista mitico dei Pink Floyd.
Avrebbe meritato un post a parte, ma credo che il modo migliore di salutarlo sia proprio insieme al "metodo" della "vriciatura", che lui avrà sicuramente seguito ad ogni tocco di tastiera o sintetizzatore.
Ascoltatevi "The great gig in the sky" in The dark side of the moon, Pink Floyd.
Magari con un bel bicchiere di wisky con ghiaccio, e un bel panorama metropolitano notturno davanti a voi.
E non dimenticatevi di alzare il volume e di aumentare i bassi.
Ciao Richard.



Andrea

mercoledì 10 settembre 2008

The Shock Of The Lightning

Cari lettori, dopo un lungo periodo di vacanza lo Staka_Marco torna fra voi con un regalino che spero solo i soliti pochi eletti potranno apprezzare...ecco l'ultima "Scossa" dei mitici Oasis...
Qualche post fa vi regalai un demo che credevo sarebbe stato il prossimo attesissimo singolo...beh stavolta Noel e co. mi hanno fregato! Ma sinceramente ne sono contento, il pezzo è un ottimo aperitivo per un nuovo album che credo sarà fantastico!
Buona ascolto-visione!
Lo Staka_Marco

lunedì 18 agosto 2008

TEMPI BRUTTI PER LA POESIA

Sì, lo so: solo il felice
È amato. La sua voce
È ascoltata con piacere. La sua faccia è bella.

L'albero deforme nel cortile
È frutto del terreno cattivo, ma
Quelli che passano gli danno dello storpio
E hanno ragione.

Le barche verdi e le vele allegre della baia
Io non le vedo. Soprattutto
Vedo la rete strappata del pescatore.

Perché parlo solo del fatto
Che la colona quarantenne cammina in modo curvo?
I seni delle ragazze
Sono caldi come sempre.

Una rima in una mia canzone
Mi sembrerebbe quasi una spavalderia.

In me si combattono
L'entusiasmo per il melo in fiore
E il terrore per i discorsi dell'imbianchino.
Ma solo il secondo
Mi spinge alla scrivania.

Bertolt Brecht - Tempi brutti per la poesia

mercoledì 23 luglio 2008

...COME FUNZIONA

E' finita la Staka sessione di esami. Per alcuni del Team Staka è stato un anno all'insegna della Scienza e della Tecnica delle Costruzioni - una prova superata più che egregiamente - materie che, è superfluo annotarlo, nella loro difficile semplicità sfiorano il sublime (lo StakaBoz per queste ultime parole già mi immaginerà in azione Tafazzi). A loro in particolare e a tutti noi altri voglio dedicare e far leggere una frase di un maestro impareggiabile, Lui:

"Nonostante ciò ti dedicherai con buona fede allo studio delle statica. Questo è facile. Non pensare di aver bisogno di sapere esattamente come i matematici sono arrivati alle formule per il calcolo delle resistenze. Con un pò di pratica capirai i meccanismi del calcolo, ma soprattutto ricordati di come lavorano le diverse parti di un edificio. Devi sapere come funziona il momento d'inerzia. Quando lo capirai sarai libero di fare qualsiasi cosa. Tutto questo è molto semplice: lascia le complicazioni della matematica ai matematici."
Le Corbusier

Vale un corso.

Staka_Antonio

venerdì 11 luglio 2008

Cos'è lo sgurz?

Dal film Kamikazen-ultima notte a milano, una perla di vita saggia...voi ce l'avete lo sgurz? Io ce l'ho, lo uso poco, ma lo uso...meditate.

giovedì 3 luglio 2008

Toploader - Dancing In The Moonlight

pensando alle vacanze...se mai arriveranno...

venerdì 20 giugno 2008

Lo Staka_Momento...di RadioStaka

dello Staka_Marco

Care lettrici, cari lettori,
ricordate il momento in cui siete nati?
Beh chiaramente no, forse qualcuno ve lo ha raccontato, oppure magari semplicemente non vi interessa, ma pensateci un momento, come sarebbe questo ricordo?
Che cosa si prova?
Paura?
Gioia?
Curiosità?
Semplicemente nulla?
Non lo so, so però che spesso stiamo sempre a pensare a che cos'è la morte, cosa c'è dopo, se c'è un dopo...e la vita?
Com'è nascere? Nessuno, penso, ce lo possa spiegare...

Oggi voglio ricordare la nascita di RadioStaka, non perchè sia il suo compleanno, quello è già bello che passato, ma semplicemente perchè stavo rileggendo il primo post, quello ufficiale, quello che presentò RadioStaka al mondo, e se volete forse il primo bel post e forse l'unico scritto a due mani dal sottoscritto e dallo Staka_Antonio...bei tempi...ci credevamo tutti...ora sinceramente non so, ne è passa di acqua sotto i ponti, siamo tutti un po' cambiati, e forse anche lo spirito di RadioStaka è cambiato con noi, ma resta questo come documento importante della storia del blog, con la speranza che uno dei padri fondatori un giorno torni ad interessarsi della sua creatura più dolce...

Se volete legete pure...

Semplicemente... RADIOSTAKA....

Stakanovismo:

movimento che prese il nome da Alessio Stakanov, un perforatore di una miniera nel bacino del Donez, che in un solo turno di lavoro produsse 102 tonnellate di carbone, superando di 14 volte la norma corrente.

Come nasce Radio Staka:

il nostro sogno era quello di creare una nostra radio, dove ascoltare la nostra musica, raccontare le nostre sensazioni, cercare di farvi partecipi dei nostri sogni…creare un mondo dove scherzare come piace a noi. Purtroppo i mezzi a nostra disposizione sono scarsi, e allora abbiamo pensato ad un Blog, così da esprimere, comunque, le nostre idee. Un mezzo che ci permetta di scherzare, riflettere, e vivere al meglio la nostra amicizia, e anche un po’ la vostra…se volete. L’idea RadioStaka nasce dal genio, ancora incompreso, di noi studenti di Architettura, che in un freddo pomeriggio di Novembre durante uno dei corsi di laboratorio più intensi e gratificanti della nostra carriera universitaria (carriera di cui non vediamo ancora la fine!), abbiamo costituito il nostro team di lavoro. Vista la dedizione intensa e costante per questo laboratorio, una bella mattina (dopo una terribile nottata di lavoro) ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti “Cazzo! Siamo proprio degli Stakanovisti!”. Instancabili, pazzi, se volete geniali e concedetecelo anche romantici, abbiamo “nominato” il nostro gruppo “TEAM STAKA”.
Ci siamo, il gruppo era fatto! E tutti i pomeriggi ci si riuniva per raggiungere il nostro obiettivo, uno sporco voto, anche se per noi conta più la sostanza, l’impegno, la dedizione che ci mettiamo, il voto è fine a se stesso ( per la cronaca abbiamo preso 29, perché la perfezione non è cosa umana, perché per apprezzare una cosa bella bisogna saperne vedere anche i difetti…) Questa esperienza ci ha uniti, quasi segnati, e allora ci siamo decisi…scriviamo i nostri pensieri!Inizia la nostra, pardon anche la vostra, Stakavventura…
Knocking on the heaven’s door...

domenica 15 giugno 2008

U2 - One

by lo Staka_Marco

mercoledì 4 giugno 2008

Lo Staka_Momento

dello Staka_Marco

Cari lettori, care lettrici,
avete mai pensato al nefasto comportamento del tempo e del destino?
In questi giorni stavo riflettendo un pò su alcune cose, avete mai pensato a quant'è bello il nostro periodo universitario (o comunque giovanile)?

Siamo travolti in continuazione da vortici di stress continui, preoccupazioni costanti, notti insonne, nervoso continuo che causa la rovina del nostro fegato.
Ma voglio metterci anche le belle esperienze come le nuove amicizie, la crescita costante del nostro "io" sempre affamato di cultura, le feste, la birra, nuovi amori...
Le più belle esperienze della nostra gioventù però credo siano altre, cose più profonde, cose che ci fanno ragionare tutti insieme che ci fanno litigare che ci affascinano...cose che io amo chiamare le nostre idee. Si possono chiamare anche i nostri sogni, i nostri ideali...

Ecco le mie riflessioni mi hanno portato alcune domande: che fine faranno?
Voi ci pensate al futuro? E non parlo solo di lavoro, di famiglia;
Fra vent'anni avremo gli stessi sogni? Ci comporteremo come diciamo oggi?
Rispetto, onestà, inventiva, passione...tutto ciò resterà?

Io personalmente sono molto pessimista.
Crescendo, a mio avviso, corriamo il costante rischio di perdere le nostre identità...e tutto ciò sinceramente mi spaventa.

Guardavo un film di Carlo Verdone "Compagni di scuola" targato 1988, questo film parla di alcuni compagni di classe che un giorno decidono di ritrovarsi, di fare una rimpatriata per vedere come sono diventati col passare del tempo...per autoconvincersi di essere sempre gli stessi, chiaramente verrà fuori un'altra verità alla fine del film...

Ecco il bambino che è in me ora è cresciuto ed è diverso, è diventato ragazzo prima, uomo poi...ma una volta adulto chi sarò?

voi che ne pensate?....

mercoledì 28 maggio 2008

Lo Staka_Momento

dello Staka_Marco

Troverò mai la serenità?

la cerco in uno sguardo,
in una carezza,
in un caldo abbraccio...

la voglio in una stretta di mano,
quella mano sincera sulla mia spalla,
o magari in un luogo che sento amico...

io che non lo sono stato mai dentro,
che invidio voi perchè ve la leggo negli occhi,
tutto questo, mestamente, mi turba...

Sconfitta!

martedì 20 maggio 2008

Oasis - Stop the clocks!

cari lettori vi regalo il possibile futuro nuovo singolo degli Oasis!!! Buon ascolto...

lunedì 12 maggio 2008

Ce l'ho con (2)

Cari lettori, ce l'ho con i mafiosi, che stanno in tv, sui giornali, per le strade, nei negozi...in parlamento....qui sotto vi ho inserito la puntata del 10 maggio di "Che tempo che fa..." che dopo questa intervista a Marco Travaglio (che dice solo verità, e quindi punge dove deve) è finita nell'occhi del ciclone mediatico...giornalisti schiavi! Maledetti! Parlateci dei problemi della Birmania, nessuno parla più del Tibet?!? L'Italia fa schifo!!! Iniziamola questa cazzo di rivoluzione CULTURALE CAZZO!!! Ci vuole coraggio!!!
Io ce l'ho soprattutto con te che vivi nell'indifferenza...sveglia!!!!

Lo Staka_Marco

Marco Travaglio a Che Tempo che Fa - parte 1

Marco Travaglio a Che Tempo che Fa - parte 2

Marco Travaglio a Che Tempo che Fa - parte 3

domenica 4 maggio 2008

Amici miei - oh bucaiola

Tho! Beccateve sto gruppo! altro che i beckstreet boys da figa!

mercoledì 30 aprile 2008

L'Uomo nello stanzino

L'Uomo nello stanzino,
se ne sta tutto il giorno lì,
egli osserva ogni persona che passa d'innanzi alla sua porta aperta,
e nota con tristezza che nessuno lo degna di uno sguardo.

L'Uomo nello stanzino,
guarda con paura e con un po' di noia le pareti che lo circondano,
egli vive con il timore di uscire,
perchè non vuole cadere.

L'Uomo nello stanzino,
chi è?
Sei tu? Sono io?
E' solo colui che attende da troppo che il suo destino varchi quella soglia
e invada il suo triste e solitario mondo e che lo tiri fuori dal suo incubo...

L'Uomo nello stanzino,
vive di speranze,
vive di sogni,
forse morirà solo...
...o magari no...

Lo Staka_Marco

martedì 15 aprile 2008

Una Persona Con Elevato Senso Civico





Cari amici, stakadelusi,


in risposta a questi strani e alquanto sconcertanti eventi elettorali,

vi propongo di lasciare ogni giudizio ai posteri dei posteri e di spostare 

la nostra attenzione su qualcosa di veramente sano e soddisfacente: l'architettura.


Qua ci vuole un po di ossigeno per cercare nelle passioni 

quello che la politica non può darci.


Vorrei iniziare con chi ne abbia interesse un ragionamento sul 

ruolo che l'architettura ha nella sfera della società civile, 

e se in qualche modo, nel nostro piccolo si possa 

sviluppare un'idea di ciò che sarà giusto fare quando opereremo in concreto.


(E per chi è amante della politica, si può fare politica anche con l'architettura, 

un mezzo molto più potente delle parole al vento).


Tutte le volte che l'architettura si interseca, dialoga e incide sulla società,

si trasforma in Architettura (A maiuscola), e a mio modesto parere, 

mostra la sua vera essenza.

Questa visione può costituire tranquillamente un ottimo metro 

di giudizio di un opera architettonica.


Non ci culliamo sull'alibi che l'architettura è il frutto e lo specchio della società.

No.

Dobbiamo fuggire da questa impostazione, è come credere solo alla speranza, 

porta a girarsi su se stessi all'infinito e a cadere inevitabilmente.

Siamo noi (futuri architetti) a dover dare risposte concrete, a risolvere la questione.

(Le Corbusier insegna, e forse lo farà ancora a lungo).


Una vera Architettura (giudizio personale e soggetto a critiche) 

getta lo sguardo oltre l'immediato, si volta anche indietro, ma soprattutto 

guarda negli occhi le persone con cui dialoga. 

E' sincera, altruista, sensibile al tempo.

Rispetta le regole eticamente corrette.

Impara dagli errori, ne commette inevitabilmente altri, rispetta la diversità.

Non da importanza al dettaglio in quanto tale, 

ma considera i dettagli in quanto parti dell'insieme.

L'Architettura non è un dio che sta nel dettaglio, ma è una persona con 

elevato senso civico che sta nella società.  


Concretamente come si fa a generare un'architettura con elevato senso civico?

(Ipotesi da umile studente)

1- Creatività nelle soluzioni progettuali

    (bisogna tornare a creare e a ingegnarsi sul serio);

2- Soluzione che integra tutte le complessità, ma proprio tutte, con la 

     FORMA, l'unica arma a nostra disposizione per 

     concretizzare la teoria (Paolo Desideri, le vogliamo bene);

3- Colore, materiali, spazio e luce, che generano EMOZIONI, 

     fanno stare bene chi ne fruisce;

4- L'architettura non deve mettere in inferiorità chi la attraversa, ma si deve 

     confrontare sullo stesso livello. Non mi piace entrare in 

     luoghi in cui non mi sento a mio agio.



Questi non sono altro che spunti a ruota libera, sui quali si potrebbe discutere all'infinito.

Spero di discuterne con voi in qualche modo.

Vi passo la palla.


Mi aspetto almeno 10 commenti, almeno superiamo quelli di 

quando marco si è fidanzato, per principio, non per altro.

(con tutto il rispetto x marco, ma credo che lui sia d'accordo con me)



Andrea.

sabato 12 aprile 2008

Oasis - Sunday Morning Call

Questo si che è un bel video...indovinate quale genio del cinema l'ha ispirato???

mercoledì 9 aprile 2008

13 e 14 aprile 2008

L'Italia "vota".
Diceva Enzo Biagi che l'Italia è un paese sazio, che non ha grandi spinte, né grandi speranze. Purtroppo non aveva tutti i torti.
Volevo dire grazie a tutti gli Staka per le interminabili e ineguagliabili discussioni
perchè il dialogo è importante,"le parole sono importanti".
Anche quando si hanno opinioni diverse.
Lascio un vecchio testo, che andrebbe letto nelle scuole.


Viva l'Italia, De Gregori, era il 1979.


Viva l'Italia, l'Italia liberata, l'Italia del valzer, l'Italia del caffè.
L'Italia derubata e colpita al cuore, viva l'Italia, l'Italia che non muore.

Viva l'Italia, presa a tradimento, l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento,
l'Italia con gli occhi asciutti nella notte scura, viva l'Italia, l'Italia che non ha paura.

Viva l'Italia, l'Italia che è in mezzo al mare, l'Italia dimenticata e l'Italia da dimenticare,
l'Italia metà giardino e metà galera, viva l'Italia, l'Italia tutta intera.

Viva l'Italia, l'Italia che lavora, l'Italia che si dispera, l'Italia che si innamora,
l'Italia metà dovere e metà fortuna, viva l'Italia, l'Italia sulla luna.

Viva l'Italia, l'Italia del 12 dicembre, l'Italia con le bandiere, l'Italia nuda come sempre,
l'Italia con gli occhi aperti nella notte triste, viva l'Italia, l'Italia che resiste.

Qualsiasi strada l'Italia avrà deciso di percorrere,noi martedì ci ritroviamo a mensa
su quel tavolo che ci sentirà parlare sempre della stessa Italia,
l'Italia del 1979.
(e Mario avrà sempre il piatto più pieno...)
Staka_Boz

sabato 5 aprile 2008

Si Può Fare

by lo Staka_Marco

lunedì 24 marzo 2008

Pink Floyd - Wish You Were Here

Questa canzone la voglio dedicare allo Staka_Antonio...perchè è da un po' che non ci capiamo come una volta...non facciamo come Sid...

Staka Floyd_ Brain Damage / Ecplise

dello Staka_Antonio

Questo post vuole essere solo un'appendice musicale al bel post scritto dallo Staka_Marco
In un video dei Pink Floyd vengono concentrate tutte le vicissitudini, le contraddizioni, le falsità, i rituali controversi che appartengono a questo intricato "vecchio pazzo" mondo umano...Non preoccupatevi è solo un errore mentale...

mercoledì 19 marzo 2008

Lo Staka_Momento

dello Staka_Marco

Cari lettori rieccoci...
confusi ma felici, travolti dai mille impegni che caratterizzano la nostra ridente esperienza universitaria (anche se qualche zecca continua a sostenere il contrario, come se ci fosse solo lei al mondo), torniamo a scrivervi presentandovi una mezza rubrica che onestamente risulta copiata dalle notturne esibizioni dell'immortale cazzaro dello sport-tv Maurizio Mosca...

Ce l'ho con...(1)

Ce l'ho con l'ipocrisia del mondo, sono tre giorni che mi alzo incazzato perché vado a dormire con le ultime notizie della questione Tibet che ancora mi girano nel cervello...
Ce l'ho con l'egoismo globale, perché ritengo che ogni Stato ha una sua cultura e ogni cultura mostra sempre il peggio di se quando vengono fuori delle situazioni particolarmente sensibili...
Ce l'ho con la gente, che sta sempre lì pronta ad alzare false bandiere con lo stemma delle loro ideologie, ma quando poi le devono mettere in pratica...puff...spariscono o si difendono dietro ad una falsa morale...
Vorrei dire altro, ma rischierei di risultare un falso artista-rivoluzionario e voi avreste tutto il diritto di gridarmi dietro "e ce lo caghi che sei un artista!".

Spero che il mondo cambi, che le culture si mischino senza spargimenti di sangue, che la gente torni ad essere come i nostri nonni, attaccati alla vita, sempre ottimisti e con la paura della guerra nel cuore...
...e che l'ipocrita di turno la finisca di farsi (e farci) false promesse con ideologie che poi non potrà (o sa di non poter) mantenere.

Un saluto a tutti.

giovedì 13 marzo 2008

Mozart - Linea...

Conoscevate questo fantastico film animato???
Mbè godetevelo perchè è un pezzo di storia, ed è divertentissimo...

mercoledì 12 marzo 2008

Guns N Roses - Don't Cry Music Video

un po' di buona musica per riempire i vuoti va!

domenica 24 febbraio 2008

Lo Staka_Momento...di RadioStaka

Non dimenticare mai, che esistono quattro cose nella vita
a cui non c'è rimedio :
La pietra, dopo che è lanciata;
La parola, dopo che è proferita;
L' occasione, dopo che è persa;
Il tempo, dopo che è passato.
Il Tantra della vita.

Uno.
Dai di più alle persone,
di quello che esse si aspettano,
e fallo con allegria.

Due.
Sposati con qualcuno con cui ti piaccia conversare.
Man mano che invecchierete,
la capacità di comunicare,
sarà sempre molto importante.

Tre.
- Non credere a tutto quello che ascolti;
- Non spendere tutto quello che possiedi;
- Non dormire tanto quanto potresti.

Quattro.
Quando dici ' io ti amo', sii sincero.

Cinque.
Quando dici 'mi dispiace'
gaurda negli occhi la persona a cui lo dici.

Sei.
Rimani fidanzato almeno sei mesi prima di sposarti.

Sette:
Credi nell'amore a prima vista.

Otto.
Non ridere mai dei sogni degli altri .
Chi non ha sogni, non ha molto!

Nove.
Ama profondamente e con passione.
Può darsi che ti feriranno,
ma è l'unico modo di vivere una vita completa.

Dieci.
Quando discuti , gioca pulito.
Non usare insulti.

Undici.
Non giudicare nessuno per la sua famiglia.

Dodici.
Parla lentamente, … ma pensa veloce.

Tredici.
Quando ti fanno una domanda a cui non vuoi rispondere, sorridi e domanda: 'Perchè vuoi saperlo?'

Quattordici.
Ricorda che grandi amori e grandi realizzazioni implicano grandi rischi.

Quindici
.
Di 'salute' quando qualcuno starnutisce.

Sedici.
Quando perdi, impara la lezione.

Diciassette.
Ricorda le tre 'R':
- Rispetto per te stesso;
- Rispetto per gli altri;
- Responsabilità per le tue azioni.

Diciotto
.
Non lasciare che una piccola discussione
ti faccia perdere una grande amicizia.

Diciannove.
Quando ti accorgi di aver commesso un errore,
prendi immediati provvedimenti per porvi rimedio .

Venti.
Sorridi quando rispondi al telefono.
Chi ti chiama lo percepirà dal tono della tua voce.

Ventuno.
Passa del tempo da solo e rifletti.

sabato 23 febbraio 2008

Giovanni Allevi - Come sei veramente

Cara bellatrix non riesco a capire quale video hai regalato a RadioStaka, perchè youtube mi da dei piccoli problemini...cmq ti ringrazio, e ringrazio tutti coloro che hanno lasciato qualche regalo o hanno anche pensato di farlo ma per qualche strano o arcano motivo non l'hanno fatto...questa è per te bellatrix!

giovedì 21 febbraio 2008

Lo Staka_Momento

“LA FONTANA MALATA”
DI ALDO PALAZZESCHI

CLOF, CLOP, CLOCH,
CLOFFETE,
CLOPPETE,
CLOCCHETE,
CHCHCH……
E' GIU',
NEL CORTILE,
LA POVERA
FONTANA
MALATA;
CHE SPASIMO!
SENTIRLA
TOSSIRE.
TOSSISCE,
TOSSISCE,
UN POCO
SI TACE….
DI NUOVO.
TOSSISCE.
MIA POVERA
FONTANA
IL MALE
CHE HAI
IL CUORE
MI PREME.
SI TACE,
NON GETTA
PIU' NULLA.
SI TACE,
NON S'ODE
RUMORE
DI SORTA
CHE FORSE…
CHE FORSE
SIA MORTA?
ORRORE
AH! NO.
RIECCOLA,
ANCORA
TOSSISCE,
CLOF,CLOP,CLOCH,
CLOFFETE,
CLOPPETE,
CHCHCH….
LA TISI
L'UCCIDE.
DIO SANTO,
QUEL SUO
ETERNO
TOSSIRE
MI FA
MORIRE,
UN POCO
VA BENE,
MA TANTO….
CHE LAGNO!
MA HABEL !
VITTORIA !
ANDATE,
CORRETE,
CHIUDETE
LA FONTE,
MI UCCIDE
QUEL SUO
ETERNO
TOSSIRE !
ANDATE,
METTETE
QUALCOSA
PER FARLA
FINIRE,
MAGARI…
MAGARI
MORIRE
MADONNA !
GESU' !
NON PIU' !
NON PIU'.
MIA POVERA
FONTANA,.
COL MALE
CHE HAI,
FINISCI
VEDRAI,
CHE UCCIDI
ME PURE.
CLOF,CLOP,CLOCH,
CLOFFETE,
CLOPPETE,
CLOCCHETE
CHCHCH…

lunedì 11 febbraio 2008

Ennio Morricone - Gabriel's Oboe from

Grazie Edo...qesta è veramente una perla...l'altra non la mettiamo perchè abbiamo deciso che questa è decisamente superiore...grazie mille!!!

sabato 9 febbraio 2008

Elio e le Storie Tese - Servi della gleba

Questo video non l'ha proprio suggerito Veronica, ma diciamo che l'ha ispirato con la sua indicazione sul suo commento, percui ce lo prendiamo come regalo...GRAZIE VERO'!!!!!!!!

giovedì 7 febbraio 2008

NS-5 Sonny

da parte di Santo con tanti auguri RadioStaka!!!!

The Ramones - Happy Birthday RadioStaka!

Salve a tutti cari lettori!
Oggi come avrete capito è il radiostaka-day...buon compleanno dunque cara radioStaka!!!
Da un po' di tempo avrete notato che qualche regalo lo abbiamo lasciato alla nostra amatissima radio, beh ora tocca a voi, al posto dei soliti commenti lasciate idee simpatiche, vieo musicali, scene di film, poesie, canzoni tutto quello che vi passa per la mente (tipo vai su youtube e digita happy birtday ramones9 e lasciate il vostro nome...sarà il vostro pensiero per radiostaka!
su avanti fateci un regalo!!!!

domenica 3 febbraio 2008

La strada verso RadioStaka-day 2

Ispirato ad un capolavoro della letteratura mondiale, cuore di tenebra di Joseph Conrad, regia di Francis Ford Coppola, con Marlon Brando e un mitico Martin Sheen...
Questa è stata votata come l'incipit migliore mai realizzato nella storia del cinema, con la perfetta simbiosi tra immagini e musica (mitica "The End" dei The Doors)...un inizio che è una fine e una fine che è un inizio...
Questo il mio secondo regalo personale per RadioStaka...
Lo Staka_Marco

giovedì 31 gennaio 2008

La strada verso RadioStaka-Day

Cari lettori ci stiamo avvicinando a grandi passi verso il compleanno di RadioStaka...
Che cosa possiamo regalare alla nostra radio preferita?
Beh io cercherò di viziarla un po' questi giorni.
Eccovi esposto il mio primo regalo...Queen...Innuendo

mercoledì 9 gennaio 2008

Lo Staka_Momento

dello Staka_Marco

Cari lettori,
passate le vacanze, fra torroni e panettoni di tutti i tipi, fra chili in più un po' qua e un po' là...
circondati da esami malefici che sembrano incubi che non vogliono lasciarci mai, torno oggi con un argomento che sono sicuro attirerà su di me orde di critiche pazzesche...comunque...

Le differenze fra uomo e donna, e come queste influiscono sulle storie d'amore

Premetto che non sono un esperto in materia, ma trovandomi (ahimè) in una discussione fra amici qualche giorno fa m'è venuto lo spunto, quindi vi dico la mia per sapere la vostra...magari riusciamo tutti insieme a risolvere il più grande dilemma della storia!
Inizio dalla prima differenza, che secondo me è poco considerata, ma che forse risponderebbe a molti perché;
l'uomo nell'arco della sua vita cresce in un ambiente diverso da quello della donna, basti pensare alla solita scuola calcio, dove ti insegnano a stare nel gruppo, dove si formano legami forti che possono durare anni, la passione per lo sport aiuta a socializzare...quindi anche il modo di gestire i rapporti, noi uomini siamo più diretti, e se abbiamo problemi li risolviamo in poco tempo, al max con una scazzottata, poi però con una birra si torna tutti amici;
la donna di solito cresce in mezzo alle bambole (non è un'offesa) ma passa il suo tempo a casa, spesso da sola, almeno nelle città dove non esiste una qualche possibilità di fare sport di squadra, e quindi la donna trova più difficile avere i "gruppi", al max trova più facile avere la compagna del cuore, che però col passare del tempo si perde...o sbaglio?
L'uomo è più superficiale anche per questo, non siamo abituati a notare tutto, passiamo troppo tempo dietro alle cazzate, e quindi non lo facciamo a posta, siamo fatti così...certo non è un discorso che riguarda tutti, poi ci sono quelli più sensibili, quelli ancora meno, ma in generale è così, le ragazze stando nel loro ambiente più spesso dei ragazzi hanno una sensibilità più forte, passano più tempo a curare i particolari, e quindi pretendono che anche il "loro" uomo li noti...
Ora non crediate che questo sia un discorso maschilista, la donna deve avere il massimo rispetto, soffre molto di più di noi uomini, si rinchiudono molto di più in loro stesse di noi, ma scrivo questo per cercare di capire una cosa.
Molte volte noi uomini non notiamo molte cose nelle donne, non le capiamo, pensiamo di fare bene ma tante volte sbagliamo, le ragazze spesso si fissano troppo, e danno troppe cose per scontato, e poi come si va a finire? Che si rischia di perdere il dialogo, si litiga troppo, e finisce il sentimento... ci sarebbe tanto da scrivere, e sicuramente le ragazze troveranno tantissimi difetti di noi ragazzi, è chiaro che nessuno è perfetto, ma credo che il dialogo sia una forza non indifferente, e la sincerità, il rispetto reciproco ecc. ecc....
Credo che comunque la cosa migliore sia fare sempre ciò che è più giusto per se stessi, per il proprio bene, cercando di non minare quello degli altri...essere un po' egoisti per queste cose non è sempre un errore, potrebbe essere una soluzione, chiaramente poi nella coppia ci deve sempre essere il compromesso, ma non bisogna mai decidere per il bene altrui senza pensare alle proprie conseguenze...chi troppo ama soffre di più...insomma come dico sempre "fai ciò che è meglio per te, senza danneggiare nessuno...".
Se sbaglio o se sono stato troppo egoista, maschilista, infantile ecc. ecc. vi chiedo scusa, ma questa è la lezione che ho potuto apprendere dalla vita...il rispetto, la sincerità, il dialogo, e un pizzico di egoismo, forse questa è una grande differenza...
Sono uscito fuori tema?
Sicuro...ditemi la vostra, e non vi arrabbiate se trovate punti che non condividete...è solo il mio pensiero...non è detto che esso possa cambiare.