"Che cos'è il genio? E' fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione"
AMICI MIEI atto I

mercoledì 2 maggio 2007

"L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro ?"

di Staka_Antonio


Ieri è stata la festa del 1° maggio, altri due morti sul lavoro. Un pò di giorni fà Blob ha dedicato la puntata al tema delle morti sul lavoro facendo vedere filmati presi
dall'Archivio RAI in date sorprendetemente lontane (anni ' 70 e varie); ho capito che questo problema, come del resto molti altri, l'Italia se lo porta dietro da un bel pò di
tempo (in termini di dati non vi so dire se è stato sempre così tragico). Non voglio fare il qualunquista ma spero che i moniti dei segretari dei tre sindacati CGIL, CISL e UIL
non finiscano come tutti gli anni in un nulla di fatto (mi va bene che hanno titolato il concerto a Piazza S.Giovanni "L'Italia riparte dal lavoro", ma che non si fermino solo lì).
Voglio solo ricordare che nella costituzione è scritto "L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro", io aggiungerei "e sul lavoratore"; dico questo perchè avverto, e non solo io,
un piccolo timore, anche da questo governo: che stiamo andando verso "L'Italia è una Repubblica fondata sul consumatore". Insomma, il problema di fondo è che il mondo in
generale, ed in particolare quello del lavoro, sta prendendo una velocità, secondo me, eccessiva. Non a caso sta prendendo piede piano piano un "movimento", per adesso
chiamiamolo così, che abbraccia varie discipline (dall'arte, all'urbanistica, al mangiare), e che pone al centro una sola parola: SLOW (slow food, slow life). Quel concetto di LENTEZZA, che molti in Italia negli anni '70 cercavano di opporre alla velocità industriale che stava prendendo inesorabilmente piede, (a riguardo consiglio il film LAVORARE CON LENTEZZA di Guido Chiesa del 2004 ) sembra riaffacciarsi. Per tornare, e per concludere, al lavoro, è vero che le leggi in merito alla sicurezza sicuramente ci sono, ed è vero che non vengono rispettate; ci servono solo due parole per mettere tutto, e dico tutto, apposto, in tutti i campi: ORGANIZZAZIONE e
CONTROLLO da introdurre, questa volta, velocemente. Per tutto il resto, come conclude sempre Non solo moda...SLOW IS NOW. Enzo, crediamoci ancora per un pò...

Per questo articolo ringrazio:
Edoardo Sanguineti con la lettura del suo libro "Come si diventa materialisti storici ?"
Il programma "Non solo moda"
I vari corsi di Urbanistica seguiti all'università in questi anni

P.S. A breve supporterò questo articolo con dati inerenti alle morti sul lavoro, alle leggi in merito, e al movimento "slow life"; se qualcuno è già documentato può scrivere tutto nei
commenti.
Grazie.

23 commenti:

Mr. Turbo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Mr. Turbo ha detto...

Quand'è che si farà la festa dei disoccupati?!

Anonimo ha detto...

bravi staka!! concordo appieno, bisogna tornare a una società basata sull'uomo e non sul denaro. Il problema della società capitalista, che per me però resta la migliore, è proprio questo: si basa sulla produttività ed in quest'ottica chi è più veloce vince. A lungo andare questo continuo inseguire, questa voglia di essere i migliori in una società basata sulla velocità sfinisce l'uomo che cerca nuove energie, ed ecco le droghe ed i farmaci e soprattutto la pazzia e la depressione, mali del secolo.

Firmato marco p.

Anonimo ha detto...

Grande post Antonio ma sono affranto lo stesso perchè molti (per non dir tutti) parlano in questi termini ma operano in altri !!!!!
Classico esempio che a parlare sono tutti comunisti ma ad operare non mi pare ... Cmq ottima idea anche quella dell' amico Daniele (Mr. Turbo)

Alexander_7 ha detto...

Anto... MA vaffanculo va... mi aspettavo un post e non è arrivato... credevo perche non avessi tempo e ora ti vedo pubblicare questo... NON HO PAROLE... sei ripudiato... sai da cosa vero???

Anonimo ha detto...

Come ha detto qualcuno prima di me "fermate il mondo, vogliamo scendere!"

radiostaka@gmail.com ha detto...

Per Alexander_7:
...
Staka_Antonio

angela ha detto...

antonio penso che ale attendesse un post sui campioni d'italia.....

Anonimo ha detto...

Saccoccetto, Saccoccetto,
concoro quasi del tutto con quello che dici, ma non credo che il problema sia la velocità, non è più lentamente che si devono fare le cose, ma "semplicemente" meglio.
Bisoga fare delle regole e farle rispettare.
La velocità, anzi, per certi versi è un bene, se utilizzata per far rispettare le regole di cui sopra(certo diventa condizione insostenibile se applicata al mangiare o a fare..., be insomma a fare).
Ritengo che non sia questo il problema del lavoro, almeno non tanto quanto la trasformazione della velocità in MOBILITA' (orribile parola di forgia berlusconina) che successivamente si è tradottà in INCERTEZZA, INSTABILITA', IMPOSSIBILITA'... di farsi una famiglia di comprare una casa di farsi insomma una vita quantomeno decente.

Questo penso e questo ho scritto.

Dedalo

Anonimo ha detto...

Belle parole... ma di significato nullo... dice qualcosa questo post?
non mi semba!!! La staka antonio ha solo detto cose note... E non venite a dirmi che è solo un modo per riflettere e lasciar riflettere, cosa vuoi che vi scivano i visitatori? che è giusto che la gente muoia sul lavoro? Non mi dite neanche che serve per sensibilizzare le persone su questo tema aime scottante...
Un consiglio per i vostri prossimi post: se volete davvero essere un blog d'elite poponete si argomenti ma date una vostra forte e decisa soluzione , un vostro pensiero, altrimenti lasciate perdere non siete giornalisti e questo non è un quotidiano che da solo informazioni e lascia commentare...
AZIONE AZIONE AZIONE...

Anonimo ha detto...

Ah quasi dimenticavo... Dedalo ma che cazzo dici... ora che c'entra la mobilità? Lasciate perdere berlusconi almeno quando non c'entra nulla... e fidati chi te lo dice è un antiberlusconiano DOC... Sono quelli come te che fanno andare alla deriva l'italia, quelli che pensano a combattere gli altri e non a proporre proprie idee, Ricordo che con la mentalita che pervade il tuo cervello abbiamo perso molte elezioni e rischiato di perdere le ulitime... Non te la prendere anche io qualche tempo fa la pensavo come te... ossia obbiettivo primario combattere berlusconi, sono cresciuto e maturato, vedi di farlo anche tu

radiostaka@gmail.com ha detto...

Per l'anonimo che ha scritto gli ultimi due commenti:
FIRMATI,così il prossimo post che scrivo, con la soluzione che tu richiedi, so a chi "dedicarlo"...
Però se leggi bene il post una prima soluzione già l'ho riportata: la parola SLOW intesa come prossima metodologia operativa da adottare.
Staka_Antonio

Anonimo ha detto...

Ma in un mondo "capitalistico", in cui la velocita' (di adattamento, di produzione, di innovazione ecc.) è la prima qualita' richiesta ad un'azienda, come pretendete che si possa tornare alla "lentezza"?

Forse il punto della discussione è un altro: è la frenesia dell'uomo moderno, che ha tentato di imporre questa "Velocità produttiva" anche nella sua vita privata.
Domanda: ci sono allora dei legami tra "mondo produttivo" e vita sociale dell'uomo?
Dobbiamo adattarci a queste evoluzioni, e quindi cambiare mentalità, oppure il forte malessere sociale ci indica che stiamo facendo una scelta sbagliata (secondo i dati dell'OMS nel 2020 la depressione sarà la 2a malattia più diffusa al mondo)? E in ogni caso, e' possibile tornare indietro oppure il progresso è inarrestabile?

E poi, il problema dei morti sul lavoro non credo sia nato in questi ultimi anni.. C'e' sempre stato, e sempre ci sara'. Ma e' compito di ogni societa' civile, se tale vuole definirsi, permettere a ogni individuo di lavorare senza mettere a repentaglio la propria vita.

radiostaka@gmail.com ha detto...

Dedalo ho capito chi sei(Saccoccetto, Saccoccetto è inconfutabile)... Dopo tanto ti sei fatto vivo sul nostro blog, ci fa piacere, a presto...
Staka_Antonio

Anonimo ha detto...

Radiostakiiiii!!!!!
Ricordatevi sempre il vostro motto... FEDELI ALLA LINEA! però uno dei tanti anonimi ha espresso un giusto pensiero...

Anonimo ha detto...

Chiariamo una cosa L'ultimo anonimo non è l'originale "se così si puo dire" anche se dice cose che mi sento di condividere!

Anonimo ha detto...

Cari lettori, e commentatori, vedo con grande gioia che il buon lavoro del compagno_staka_Antonio sta dando i suoi frutti, ma ne ero sicuro, uno brillante come lui può solo fare bene.
Cmq volevo rispondere a due commenti uno in particolare di "mister X", che non trovo giusti, primo: la storia del nostro blog ci insegna che ognuno degli Staka può scrivere ciò che vuole, in piena libertà, e a noi non interessa l'ellitte, ma ci fa più piacere farvi riflettere su tematiche varie, senza vincoli. Non vogliamo insegnare niente, non siamo così bravi, anzi diciamo qualcosa e impariamo dai vostri pensieri.
Come ha detto qualcuno sui nostri post, filosofiamo un pò, poi se proprio non vi piace criticate, la critica quand'è sensata e costruttiva non può che fare bene.
Secondo: 6giò ma la vu finì! che tanto il post sull'Inter non lo si mette! Non siamo Inter chanel!
Lo Staka_Marco

Anonimo ha detto...

Staki siete disarmanti... Va bè cercherò di non dirvi piu nulla tanto non capite... continuate a vivever nelle vostre illusioni, nella convinzione che il vostro blog sia interessante per gli altri... per l'ultima volta vi dico che per renderlo interessante bisogna che sia pieno di vostri pensieri e non che lanci temi ripresi da articoli o citazioni di altri... a buon intenditor poche parole... IN BOCCA AL LUPO

Anonimo ha detto...

Rispettiamo il tuo pensiero mister X, spero tu ci segua ancora così continuerai a criticare il nostro blog fatto di illusioni.
Lo Staka_Marco

Anonimo ha detto...

Complimenti staki avete raggiunto un traguardo importante... IL 20esimo commento sullo stesso post

Anonimo ha detto...

Mister X parla proprio come 6g... che sia forse lui?

Anonimo ha detto...

Comunque un po' c'ha ragione l'anonimo che si lamenta del contenuto del vostro blog...

Anonimo ha detto...

Sasu pensa ai post tuoi...
Lo Staka_Marco