L'Uomo nello stanzino,
se ne sta tutto il giorno lì,
egli osserva ogni persona che passa d'innanzi alla sua porta aperta,
e nota con tristezza che nessuno lo degna di uno sguardo.
L'Uomo nello stanzino,
guarda con paura e con un po' di noia le pareti che lo circondano,
egli vive con il timore di uscire,
perchè non vuole cadere.
L'Uomo nello stanzino,
chi è?
Sei tu? Sono io?
E' solo colui che attende da troppo che il suo destino varchi quella soglia
e invada il suo triste e solitario mondo e che lo tiri fuori dal suo incubo...
L'Uomo nello stanzino,
vive di speranze,
vive di sogni,
forse morirà solo...
...o magari no...
Lo Staka_Marco
mercoledì 30 aprile 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
11 commenti:
fa veramente cagare...
De gustibus...caro anonimo.
E comunque prova a metterci qualche rima in più, magari suona meglio...
dove?
hjfhjdfhjdhasfdsjfkjdfs??
L'invito a mettere le rime era un suggerimento per lo Staka Poeta... Non ho specificato bene nel commento.
Che poesia triste:/...Staka sei un po' in paranoia sto periodo?Cmq all'ultima strofa c'è un po' di speranzaforse il destino arriva davvero e gli cambia la vita....(mi piace farla finire cosi la poesia!) :)cmq è sempre meglio rimboccarsi le maniche e partire da soli, senza aspettare!
E se l'Uomo nello stanzino, stesse nello Stanzino, con la Donna nello Stanzino???
Secondo me cambierebbero molte cose...
Sei proprio una capra Edo!
Lo Staka_Marco
e tu sei una mucca!ahahaahh
Comunque non sono io l'anonimo, io mi firmo sempre.
Ma la battuta m'è piaciuta.
Secondo me la strofa finale, invece, non lascia speranza è stata messa lì dall'autore per descrivere lo stato d'animo "dell'uomo nello stanzino": lui crede che qualcosa possa cambiare restando lì ma in realtà non cambierà mai nulla se non uscendo dalla porta ed iniziando a vivere veramente.
Saluti.
Posta un commento