di Staka Antonio
Sulla falsa riga di "Che cos'è per te il senso della vita?", domanda fatta girare via sms dallo Staka Marco un pò di tempo fa (poi giustamente e intelligentemente ripresa dal nostro amico Sasu nel suo blog) voglio lanciare (e ricevere) con questo post delle proposte...di Valore. Per capirci riporto la poesia di Erri de Luca (ex dirigente di Lotta Continua nonchè scrittore)
"Considero valore"
Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finche' dura il pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si e' risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varra' piu' niente e quello che oggi vale ancora poco. Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi, provare gratitudine senza ricordare di che . Considero valore sapere in una stanza dov'e' il nord, qual'e' il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca, la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto.
Dunque per voi cos'è "Valore"?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post
21 commenti:
Secondo me un valore che nella vita ci deve sempre stare, e che racchiude il senso profondo della poesia (grazie della perla staka_Antò) è sicuramente il RISPETTO...
mo voglio proprio vedè chi risponde qua, ma sono sicuro che saranno sempre i soliti 4 grandi eletti...lo Staka_Marco
Gran bella domanda Biondo! la risposta chi la sa, boh?! In questo mondo di soldi e opportunismo è difficile capire quali siano i veri valori...
Ciao staka!!!
Marco P.
Molte cose possono rappresentare un valore, diverso da individuo ad individuo... dipende dalla cultura in cui si è vissuti, dall'educazione ricevuta in famiglia etc etc... Cercando di raccogliere le varie cose credo che un valore anzi IL valore sia la forza di fare, dire e soprattutto difendere la liberta di poter esprimere la propria cultura e i propri ideali ma allo stesso tempo essere pronti ad ammettere i propri sbagli (o almeno a stare zitti, X Staka Marco). Andando un po più sul banale invece un valore è il cane intelligente di chi sappiamo noi... Va be per una volta mi congedo tornando serio...
Un altro valore GRANDE è conquistare ONESTAMENTE UNO SCUDETTO mentre gli altri ROSICANO ed esprimono la loro frustrazione scrivendo invettive e scurrilita nei blog altrui, ma noi grazie ad una capacità propria di pochi eletti li perdoniamo Qualcuno in questo periodo, circa 2000 anni fa diceva: "Signore perdonali perche non sanno cio che fanno"...
BIONDO AMALA CAZZO AMALA...
A parte che la poesia è stupenda! Grande Staka_Antani che non si smentisce mai...
Il mio pensiero forse si potrebbe racchiudere in una frase: "La sottile linea rossa".Esiste una linea rossa che collega tutto ciò che esiste al mondo, sulla quale noi uomini ci divertiamo a fare gli equilibristi, sospesi tra la bestia ed il superuomo...
Per arrivare al valore fondamentale è necessaria proprio la comprensione dell'esistenza di questa linea, di questo legame, spesso invisibile a molti, all'interno della realtà. In fin dei conti la mia idea è molto simile a quella dello staka_Marco. Una volta compresa l'esistenza della linea rossa, e meglio ancora, una volta che ci si è accorti della sua esistenza, si comprende che al mondo esistono infinite realtà diversamente connesse fra loro, che noi per negligenza o per impossibilità di sperimentazione, non siamo riusciti a cogliere. Ottenuta la coscienza del legame universale, c'è la fase del rispetto universale, verso tutto ciò che esiste. Rispetto per la nostra casa, per le persone che ci circondano, così come per la formica che adesso passa sulla finestra, oppure chiudere il rubinetto quando ci laviamo i denti, e fare cento metri a piedi piuttosto che in macchina.
Rispetto. Perchè il mondo è di una complessità spaventosa, di cui noi non vediamo che un miliardesimo. Chi siamo noi per poter decidere cosa sia giusto o meno, cosa meriti di esistere e cosa debba essere cancellato definitivamente dagli annali della storia? Ecco questo è il valore fondamentale.
Volete sapere che cos'è valore ? Beh io vi ho risposto in parte nel mio ultimo articolo sul mio blog ... leggete e meditate !!!
Sasu fatti meno pippe mentali... la complessita dl mondo non esiste sei tu e le persone che la pensano come te che la creano... Il mondo come la matematica è la cosa piu semplice e lineare che esista... La paura del domani o il semplice non accettare la realta e la propria inferiorita nei confronti degli altri che dominano la persona in questione (ossia debolezze personali) fanno si che si creda in infinite dimensioni parallele che si spera ... come hai detto "non riusciamo a cogliere" in modo da lasciare sempre quel barlume di speranza che la propria vita possa essere migliore di quanto non appaia ai propri occhi.... Cazzate
X Alexander
La matematica può spiegare una parte del mondo, ma non tutto.
Puoi fare delle approssimazioni, entro certi limiti, valide.
Non ho parlato di dimensioni parallele, era ben più terreno il mio discorso. A Pratola siamo 8000, cosa sarebbe cambiato se uno di questi 8000 non fosse mai nato?
Se non fosse esistito lo Staka_Antonio, come avrebbe potuto scrivere questo post su cui ora noi stiamo dibattendo con tanto fervore?
Tu come saresti cambiato? Io come sarei cambiato?
E poi tu stesso dici " molte cose possono rappresentare un valore, diverso da individuo a individuo... " perciò questo è il mio valore, è cresciuto con me nel mio mondo, è rappresentativo della mia evoluzione. Tu hai il tuo, condivisibile o meno, io lo rispetto, perchè è frutto di quello che hai vissuto.
Ma forse nemmeno tu saresti in grado di capire, punto per punto, istante per istante, cosa ti ha trasformato in quello che sei.
Edo vedi che non ci arrivi proprio... continui a restere nel tuo mondo incantato, tra le tue pippe mentali... per restare al tuo esempio... lo staka antonio esiste PUNTO non farti problemi su cosa sarebbe potuto essere se lui non fosse mai nato...
A tutti gli stakajuventini
Amici, uniamoci tutti insieme per combattere il comune nemico interista (soprattutto sei giorni) che inzozza sul petto il nostro tricolore!!! Uniamoci contro il presidente petroliere, compratore di passaporti falsi, ed il suo amico gommista son le mani nel telefono!! Uniamoci contro i poteri forti che ci vogliono impedire di vincere!! Onore a noi, marea bianconera!!!!!!!!!!!!!!!!
firmato
Marco P.
marco p. sei pregato di rispondere al tema del post e non sparare cazzate da ultrà juventino isterico e frustrato...
Staka_Antonio
Io vorrei capire una cosa, come si fa a dire che "il valore è forza di fare, dire e soprattutto difendere la libertà di poter esprimere la propria cultura e i propri ideali..." e poi si va a criticare col termine "pippe mentali" chi fa proprio questo? non è una contraddizione?
Non è forse più facile accettare le persone per quello che sono e per quello che pensano?
Dobbiamo essere tutti uguali?
La dobbiamo vedere per forza tutti allo stesso modo? Dov'è la libertà?
Penso che ogni individuo debba essere se stesso, senza cambiare troppo per gli altri, adeguarsi alla comitiva si, ma mai cambiare le proprie idee, a meno di clamorosi errori tutti da dimostrare però.
Sono d'accordo con Edo, perchè ha una sua idea, e fa bene a portarla avanti, ha un modo di vedere la cosa tutto suo, giusto, non danneggia nessuno, quindi teniamocela, e ragioniamoci insieme. Discutiamone, anche.
Sono d'accordo però anche con il tuo punto di vista (Ale) però bisogna essere coerenti con quel che si dice, dire e fare seguendo lo stesso binario, il mondo non è solo bianco e nero, ma anche fatto di colori e sfumature varie, tutte da apprezzare e criticare, se tale critica però serve a migliorare, ma non ad azzittire sia chiaro.
Per cui trovo ingiusto anche il "stare zitto", perchè ripeto bisogna dimostrare dove sta l'errore di una persona, o meglio bisogna anche accettare il pensiero altrui, e non soffocarlo, perchè sennò dove starebbe l'evoluzione del pensiero umano?
Quindi per riassumere: libertà = accettazione delle idee, se uno non la vede come noi bisogna capirlo e POI magari criticarlo, ma ricordiamoci di una cosa, la critica non serve per litigare, ma serve per far ragionare. Questa è libertà, questo è RISPETTO.
L'emarginazione e l'accanimento non è libertà, è dittatura.
Lo Staka_Marco
Come volevasi dimostrare lo staka Marco non ha un cervello molto evoluto per comprendere la mia critica a SASU... Non ho mai detto di voler soffocare il pensiero umano e non accettare l'opinione altrui... ma solo S O L O se rispecchia una coerenza e si rispecchia nel vissuto R E A L E e non in quello che magari potrebbe essere se qualcosa fosse andato diversamente da come è andata... questo si che non lo accetto e non solo, critico ed anche aspramente che la pensa cosi... volete la liberta di dire idiozie fate pure ma se arrivano al mio orecchio ve lo urlo in faccia che cio che dite sono cazzate insensate, non volete essere trattati cosi, ribadisco, volete restare nel vostro mondo dei sogni???? allora state lontani da me, quando vi svegliate o volete dire cose serie potete riavvicinarvi...
Qua due sono le cose, o non siamo chiari nello scrivere, o qualcuno legge solo quello che vuole leggere!
Allora il sig. Alessandro deve capire il significato di un termine molto affascinante, perchè appunto affronta delle tematiche interessanti, UCRONIA, sei pregato di informarti, e cmq quello che dicevo io era che una persona può dire e fare ciò che vuole finquando non danneggia qualcuno, se poi te mi scrivi lebertà e poi mi dici che chi sogna tu non lo vuoi sentire, allora resto della mia idea, NON è LIBERTA', bensì una delle tante forme di DITTUTURA, pregasi informarsi dei vari regimi che la storia ci racconta, facci lei.
Tornando sull'argomento dei discorsi seri, la sua storia in giro per i blog ci insegna che ami smentirti, e semmai non affronti le varie tematiche serie ma ti divincoli con battutine o risposte fuori luogo, e se participi di persona tendi sempre a soffocare il parere degli altri, non lo scrivo per cercare uno scontro sia chiaro, anche perchè non me ne frega un cazzo! ma solo per invitarti a riflettere sull'uso del termine COERENZA, associato a LIBERTA', non credo tu abbia capito bene le due cose, o quanto meno non pratichi bene. Uno è libero di essere come vuole, sennò saremmo tutti uguali, e non bisogna urlare in faccia le cose se non si è d'accordo, semmai ne si può discutere, ogniuno a la sua idea, al massimo non la si condivide, ma ciò non deve essere motivo di scontro. Urlare è sintomo di debolezza, ragionare è sintomo di forza, ti invito a ragionare molto.
Lo Staka_Marco
nr: ...ogniuno Ha la sua... ho sbagliato me ne scuso
Ne vuoi discutere... discutiamone pure... dimmi un po come sarebbe il mondo se non ci fosse MARCO Gualtieri oppure come stanno vivendo alessandro antonio edoardo etc etc nell'universo parallelo in cui marco gualtieri non è mai nato.... ah è vero che cazz... come faccio a parlare con te di queste cose ... non sei nat nel nostro discorso... mmmm dovro trovarmi un altro interlocutore... Contento... sto parlando anche io di cazzate per farti sentire libero di pensare a idiozie che non stanno ne in cielo ne in terra... (non è riferito a te ma a tutti quelli che pnsano che sia giusto il pensiero di edoardo) cmq lasciamo stare... continuate a discuterne voi, io davvero non ho la forza di combattere contro i mulini a vento... e mi rendo conto che sono molti a pensarla come voi.. altrimenti perche Berlusconi è cosi popolare... eh eh eh va be a parte gli scherzi... ritieni che sono un dittatore ... Se lo sono per i motivi che hai fino ad ora sottolineato sono CONTENTISSIMO di esserlo... AMALA CAZZO AMALA
P.S. La debolezza è quella delle persone che al posto di affrontare i veri problemi si nascondono dietro le cazzate che dicono...
Ale...il valore di vincere la coppa dei campioni!!!!!!Ahahahahah
FORZA DIAVOLI!!!!!!!!!!!!!!!
partendo dal presupposto che la libertà è il valore fondamentale...CHE LIBERTà è ANCHE libertà di esprimere le proprie opinioni e libertà di non condividere quelle degli altri...Alessandro non ha condiviso quelle di Sasu,marco g non ha condiviso quelle di alessandro che non condividevano quelle di sasu,alessandro non ha condiviso quelle di marco g che non condividevano le sue che non condividevano quelle di sasu....e io mi domando e dico:VI SIETE IMPAZZITI TUTTI????insomma chiunque accetti di esprimere i propri pareri,opinioni e teorie pubblicamente deve anche essere pronto ad accettare eventuali critiche e dissonanze perchè per fortuna (Dio ti ringrazio per questo!) siamo tutti diversi con cervelli diversi,culture diverse e modi di pensare diversi...ci sta tutto che ad ogni pensiero ne corrisponde uno contrario e "l'intelligenza" sta nell'accettarlo...la scorrettezza subentra quando si arriva ad offendere e giudicare e qui non mi sembra sia successo questo...
quindi: MEDITATE MEDITATE e chi non èin grado di accettare critiche nel momento in cui si espone è meglio che ci pensi 2 volte prima di dar fiato alle trombe!!!!
Basta con queste guerre nei blog cavolo...
metto questo per arrivare a 18 che il 17 porta male
19 lu stupd ... cioè io
e 20 !!!!
che è un bel numero oltre che il mio compleanno...
io sono fuori...di ogni discussione
Posta un commento