"Che cos'è il genio? E' fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione"
AMICI MIEI atto I

mercoledì 28 febbraio 2007

Lo Staka_Momento

di Staka_Marco

Con grande dispiacere ho notato che il passato post, quello sull'aneddoto legato a Charlie Caplin, non è stato commentato, ma può anche essere che vista l'ondata di materiale che ha colpito (finalmente!) questo blog, esso sia scivolato via così in fretta che magari non c'avete fatto caso, o magari c'erano cose più belle da commentare, oppure proprio non ve ne fregava niente.
Non importa, con grande sorriso, e come promesso, ora vi dirò la mia.
Credo che l'esperienza vissuta dall'immortale Charlie, oltre a dimostrare che una volta la vita delle star, senza la tv era più tranquilla, dimostra due cose essenziali, sempre secondo il mio parere, sia chiaro.
La prima è che spesso non si guardano mai troppo bene, e a fondo, le persone, e spesso si cade in luoghi comuni e prime impressioni che ci portano a sbagliare, capita, per fortuna si può rimediare.
La seconda, sempre secondo il mio modesto parere, è che forse noi guardiamo le persone in un modo strano, cioè le vediamo come ci piace a noi, e non come sono, magari preferiamo un finto belloccio, o un brutto simpaticone, alla versione reale, che magari avrà 1000 difetti.
Bisognerebbe fare come dice mio nonno?
Non fidarsi troppo dell'immagine dell'occhio, perché sennò il corpo si spaventa, e fidarsi delle sensazioni che può dare quel qualcuno o quel qualcosa?
A voi la risposta, ma vi saluto dicendovi che errare è umano, e una seconda occasione può essere data a tutti...almeno sulle apparenze.

2 commenti:

Alexander_7 ha detto...

parli bene e razzoli male.... Rifletti bene... e da anche tu una seconda possibilita alle persone... (capisci a me) cmq sei proprio debole... ma sempre ammalato stai ... si vede che sei juventino

Anonimo ha detto...

Fatti un taccuino... come lo staka_Antonio, e annota tutto. Poi fra un mesetto rileggilo e vedrai che ti commenterai da solo, e che le risposte alle tue domande forse, e sottolineo forse, diverranno un logica conseguenza.